Nel suo libro La grande cecità (2016), Amitav Ghosh si era interrogato sulla incapacità di percepire la realtà del cambiamento climatico e sul perché gli scrittori non si occupano, o poco, del tema dei Cambiamenti climatici e dell’ambiente, affermando di far fatica a trovare una risposta. Ora, con il recente La maledizione della noce moscata 2021, così come anche nel libro in versi Jungle Nama, fa un passo in più nella ricerca di una risposta a questa incomprensibile Cecità e riluttanza…E’ così?
AMITAV GHOSH
“La maledizione della noce moscata” è una sorta di estensione del libro precedente, “La grande cecità“. Sto riflettendo su molti di questi temi da tanti anni ormai e in modi diversi, e sto anche cercando di capire quali sono i modi in cui noi, nel mondo, pensiamo ai Cambiamenti climatici e cos’è che rende questa particolare tematica così resistente (difficile da trattare), specialmente nelle arti contemporanee. Nello stesso tempo credo che le cose stanno cambiando abbastanza rapidamente: penso che negli ultimi anni ci sia stato un cambiamento significativo nel mondo letterario e artistico. Molti altri scrittori e artisti stanno prestando attenzione ai cambiamenti climatici (Amitav Ghosh)
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